Anche Blackberry lascia il campo, il marchio BB su licenza (ma senza nuovi smartphone)

di Valerio Longhi

Era il 2015 quando sembrava che Blackberry avesse tentato un colpo di coda per ripartire da Android.

Invece è stato l’ultimo lancio, in senso letterale.
PRIV non ha avuto le vendite che ci si poteva aspettare per risollevare le quote di mercato ormai dominate da Apple con iOS e dai disponibili con SO Android. Windows Phone è in grave affanno, lo spazio per il produttore canadese ancora di più nonostante l’apertura ad Android.

Lo stesso AD John Chen ha alzato bandiera bianca: BlackBerry non produrrà più terminali hardware, ma si concentrerà sul software.
In soldoni addio agli smartphone e all’idea di nuovi tablet. La novità è la joint venture con la società indonesiana PT Tiphone Mobile Indonesia per creare PT BB Merah Putih, che fabbricherà – praticamente in subappalto – i dispositivi di BlackBerry nel paese del SudEst asiatico.

Il bilancio, perennemente in rosso negli ultimi trimestri, pare aver avuto un fattore fondamentale nella scelta: come segnala anche “La Stampa”  le perdite nette per 372 milioni di dollari contro l’utile per 51 milioni dello stesso periodo nello stesso periodo del 2015 sono state decisive per prendere questa scelta.
La nuova politica di BlackBerry sarà quella di dare in licenza software e servizi, incassando in cambio una percentuale su ogni telefono venduto con il proprio marchio.

 

Vuoi ricevere gli aggiornamenti delle news di TecnoGazzetta? Inserisci nome ed indirizzo E-Mail:


Acconsento al trattamento dei dati personali (Info Privacy)